Londra: la guida definitiva alla Street Photography

Come ti avevo anticipato nel articolo riassuntivo della mia esperienza di Street Photography a Parigi, quest'anno avrei voluto fare un passo in avanti sia in termini di destinazioni che di durata effettiva dei miei viaggi fotografici. A conti fatti, posso dire di esserci riuscito, avendo concluso questo periodo con successo e visitato alcune delle città europee più importanti. Ho iniziato l'anno visitando Parigi, poi Madrid, a settembre Porto, e infine Londra.
Non nascondo che avrei desiderato creare un contenuto dedicato ad ognuna di queste città da condividere sul mio canale YouTube. Tuttavia, diverse variabili, la più importante sicuramente il tempo a disposizione, non mi hanno permesso di raccogliere abbastanza materiale per realizzare qualcosa di completo. Nonostante ciò, ogni viaggio fotografico è stato fantastico e mi ha offerto l'opportunità di crescere e migliorare come fotografo.
Ora, non vorrei farti perdere altro tempo, torniamo quindi all’articolo di oggi. Come ho fatto per altre città, ti porterò attraverso la mia esperienza di cinque giorni nella capitale londinese.

Quanti giorni stare a Londra?

Come sai, mi piace sempre partire con ordine, quindi: Quanti giorni dedicare a Londra? Se stati organizzando un viaggio fotografico e vuoi visitare il più possibile di questa fantastica città, il mio consiglio è di trascorrere almeno cinque giorni. Personalmente, sono riuscito, più o meno, a esplorare l'intera città. Ho notato che nonostante fossi stato lì circa sei anni fa, però ricordavo ben poco. Questo perché Londra è una città molto estesa, anche la parte più centrale. Ti sembrerà per ogni zona di visitare tante altre piccole città.
Per questi viaggi, penso sempre più spesso che sia molto importante essere preparati anche dal punto di vista fisico, se non vuoi ritrovarvi stremato alla fine del soggiorno.
In 5 giorni sono riuscito a percorrere circa 100 km. Perciò, munisciti di scarpe adatte e, dato che a Londra il tempo è un po’ un'incognita, anche di una buona giacca impermeabile e antivento.
Se hai tempo e le possibilità economiche soprattutto, cerca di dedicare più giorni possibili. Questo ti darà l'opportunità di vivere la città con maggiore calma e di prenderti delle giornate di riposo, cosa che non riusciresti a fare, ad esempio, in una sola settimana.

Dove soggiornare?

Come detto prima, Londra è una città vastissima e possiamo dire che non abbia un vero e proprio centro, perciò, diventa fondamentale anche scegliere dove soggiornare. Ti consiglio di cercare un alloggio nel raggio della zona 1 della metropolitana. Da lì, potrai raggiungere altre zone molto velocemente con i mezzi o facendoti una passeggiata.
Nel mio caso, ho scelto di soggiornare nel quartiere di Farringdon, un quartiere storico confinante con la City of London, noto per il mercato di Smithfield e con una discreta vita notturna intorno a Charterhouse Street, che offre bar esclusivi e ristoranti alla moda. Devo dire che anche a livello di trasporti, era una zona servita davvero molto bene. Passavano diverse linee, tra cui la nuova Elizabeth Line, la Circle e la Metropolitan, permettendomi di spostarmi molto bene per tutta la città.

Meteo

Sebbene sia diffuso lo stereotipo di Londra come città piovosa, la realtà è che riceve meno precipitazioni in un anno rispetto a molte altre città europee. Ciò che giustifica questa fama è il numero complessivo annuale di giorni piovosi, che si aggira intorno ai 148. Questo dato, se confrontato con la quantità totale di pioggia annuale, ci suggerisce che le piogge sono frequenti, ma di bassa intensità. A differenza di altre città mediterranee, dove le piogge sono meno frequenti ma più intense, a Londra le piogge sono costanti durante tutto l'anno. Si verificano spesso pioggerelline leggere miste a foschia o nebbia. Infine, i temporali sono rari.
In contrasto con Parigi, dove all'inizio c'è stata una fase iniziale di smarrimento, a Londra sono arrivato consapevole dei miei mezzi fotografici. Infatti, sono riuscito a scattare in ogni condizione. Durante i cinque giorni, ho avuto la fortuna di trovare anche qualche giorno con il bel tempo. Ho sperimentato l'uso della luce, dei colori contrastati e saturi, passando per il bianco e nero e concentrandomi sulla composizione e sui soggetti. Ho anche lasciato spazio per degli scatti sperimentali, cercando qualcosa di diverso che potesse contribuire all'evoluzione del mio stile fotografico.

Dove fare Street Photography?

Sicuramente, se stai leggendo questo articolo e sei un fotografo, avrai il desiderio di conoscere i quartieri e le zone migliori per fare street photography. Londra, come anche Parigi, è una città che si presta molto bene alla street photography. Ti sembrerà di essere in un vero e proprio parco giochi. A mio parere, ovunque sarai, potrai trovare situazioni potenzialmente interessanti. È una città moderna, quindi a differenza di altre città, ti capiterà di imbatterti spesso in zone con grattacieli maestosi. Ma non preoccupatri ci sono anche quartieri più storici se non apprezzi la modernità.

I quartieri che ho trovato più interessanti sono:

  • The City: Un quartiere per lo più finanziario, dominato da edifici signorili e grattacieli. Ci sono tuttavia ancora dei punti di riferimento storici. L’edificio più importante della City è sicuramente l’imponente Cattedrale di St. Paul. Ti consiglio anche di passare per il Leadenhall Market, un antico mercato alimentare che oggi ospita una serie di negozi di moda, bar e ristoranti. Questo quartiere, a mio parere, si presta molto bene a essere visitato durante la settimana, magari negli orari di punta, se vuoi catturare il via vai di persone che entrano ed escono dagli uffici; oppure, se stai cercando un po’ di tranquillità, è bello fare anche una passeggiata nel fine settimana quando questo quartiere si svuota.

  • Southwark: Attraversando poi il Tamigi, magari percorrendo il London Bridge o il Tower Bridge, arriviamo sulla sponda sud della città di Londra. Ti consiglio di concentrarti principalmente nella zona nei pressi del grattacielo The Shard. In questo quartiere, devi assolutamente passare a mangiare qualcosa al Borough Market, un grande mercato sotto la ferrovia che offre una vasta varietà di street food.

  • Soho e Covent Garden: Due quartieri che non hanno una separazione marcata; quindi, in questo caso li ho voluti unire. Qui troverai anche il quartiere di Chinatown molto caratteristico. Questi sono quartieri che, il più delle volte, è bello visitare di sera, magari in inverno, per scattare alle vetrine dei negozi caratterizzate dalle luci che creano un'atmosfera davvero interessante. Ma devo dire che anche di giorno questa zona vale la pena di essere visitata. Magari concentrati nella zona di Piccadilly Circus e Regent Street.

  • Westminster e St. James's: Ho trovato anche interessanti questi due quartieri più turistici. Se non sei mai stato a Londra o vuoi realizzare delle foto un po’ più turistiche, o semplicemente vuoi catturare dei momenti simbolo come il cambio della guardia, devi assolutamente passare da qui. Se poi è una bella giornata, ti consiglio anche una passeggiata per St. James's Park. Magari evita di visitare queste zone nel weekend, che sono super affollate dai turisti. Se ne hai la possibilità, è perfetto magari un lunedì mattino quando c’è davvero poca gente.

  • Canary Wharf e a Greenwich: Per questioni di tempo, non sono riuscito ad andarci. Ma fidati, sono due zone molto carine e tranquille che, se hai tempo, ti consiglio di visitare.

  • South Bank: Un quartiere invece che non ho apprezzato particolarmente; non mi ha trasmesso nulla di particolare a livello fotografico. Ho apprezzato solamente la passeggiata lungo il Tamigi che, magari in un weekend di sole se vuoi fare una passeggiata in relax, è davvero bella.

  • Camden Town: Un quartiere che ha disatteso un po’ le mie aspettative, ma forse qui perché sono andato una mattina durante la settimana e ancora molti negozi erano chiusi e le strade erano ancora poco affollate. Mi riserverò di tornarci sicuramente in futuro, magari un giorno nel fine settimana.

Skyline of London

Attrezzatura fotografica

Se sei interessato all'attrezzatura per questo viaggio, ho portato con me la mia Sony A7IV, il 28-75 Tamron e il 50mm G di Sony, oltre al 28mm f1.8 di Viltrox, che ammetto di aver usato poco perché non avevo avuto modo di provarlo. Non me la sentivo di sperimentare eccessivamente con questa lente. Cosa che però ho fatto al mio ritorno; se vuoi puoi recuperare l’articolo dove ne parlo.
Come per ogni viaggio, consiglio ancora, a distanza di un anno, di portare con te un'ottica tuttofare e alcune lenti fisse. Il 50mm, ovviamente, non posso che consigliartelo, non sbaglierai mai. Ma credo che a Londra si prestino molto bene anche ottiche come il 28mm o il 35mm. Tuttavia, come accade in ogni grande città con le infinite opportunità che offre, l'uso delle focali è molto soggettivo. Un aspetto che volevo sistemare e che a Parigi mi aveva dato un po' di noia era lo zaino. Posso dire di aver trovato la soluzione definitiva per il momento. Utilizzo ancora il mio zaino della Lowepro per gli spostamenti durante il viaggio, ma poi, durante la mia permanenza, mi muovo con la sling della Peak Design; recensione che puoi trovare sul mio canale YouTube. Ho scelto una tracolla da 3L, piccola ma allo stesso tempo molto comoda e poco ingombrante. Ovviamente, bisogna trovare un compromesso ogni volta; non potete pretendere che ci stia tutto al suo interno. Ma una volta superato questo pensiero, in cui abbiamo sempre il terrore di non avere abbastanza con noi, e abbracciato un concetto più minimalista, vedrete che sarà quasi un piacere camminare tutto il giorno per le città.

Consigli vari

Ci tengo anche a condividere con te alcuni consigli più generici, ma che possono sempre tornare utili. Mi è capitato più di una volta di essere fermato all'esterno degli uffici e dei palazzi da uomini della vigilanza. E ho scoperto che è una situazione molto comune, sapendolo, non ho avuto particolari problemi. Se ti chiedono quindi il motivo per cui stai scattando delle foto, è sufficiente rispondere con gentilezza e senza paura, dicendo che sei un fotografi e che stai realizzando delle foto per un uso personale o che sei un semplice turista. Non sono poliziotti, quindi non potranno dirti nulla, se non magari di non scattare più; a quel punto, ti allontani e, se vuoi, puoi tornare dopo un po' di tempo.
Di Londra si dice anche che il trasporto pubblico è caro, vero, ma tutto sommato non così eccessivamente. Ovviamente, è una rete vastissima e ha i suoi costi di gestione. I turisti poi, hanno sempre diritto a prezzi meno vantaggiosi. Per risparmiare qualcosa, paga sempre tramite contactless ai tornelli. Se poi vuoi stare particolarmente attento, ricordati che nelle fasce di punta il prezzo del biglietto costa di più. In ogni caso, superato il tetto massimo di 8.10£ al giorno per la zona 1, non ti verrà addebitato più nulla fino alla mezzanotte all’interno della zona.
Sempre per quanto riguarda i trasporti, visto che spesso si sceglie di atterrare in uno degli aeroporti di Londra più distanti dalla città, ti consiglio di verificare online prima di arrivare se ci sono sconti per il treno che ti porterà dall'aeroporto alla città. Il più delle volte, acquistandolo in anticipo, risparmierai una somma interessante.
Un ultimo consiglio particolarmente vantaggioso dal punto di vista economico, considera l'opzione di farti una carta Revolut. Non vengo pagato per questo consiglio, ma posso garantiri che è estremamente conveniente. Si tratta di una carta-conto esclusivamente online, che si distingue dagli altri conti bancari tradizionali per i suoi numerosi vantaggi e funzionalità innovative. Quella che potrebbe interessarti di più in questo caso è la possibilità di effettuare cambi valuta senza commissioni. In pratica, puoi convertire il tuo denaro da euro a sterline al tasso di cambio attuale. Questo significa che, quando ti trovi a Londra (in questo caso), potrai effettuare pagamenti sempre in sterline, evitando ogni volta la conversione in euro e le possibili commissioni che la tua banca potrebbe applicare.

Conclusioni

Con questo siamo giunti alle conclusioni dell'articolo. Spero che tu abbia trovato questa guida su Londra utile e interessante. Se ti è piaciuta, condividila con i tuoi amici sui social media e aiutali a pianificare il loro prossimo viaggio nella capitale britannica.


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Motion blur nella Street Photography: una tecnica da sperimentare

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Viltrox 28mm f/1.8