Berlino è sempre stata tra le mie città Europee che non vedevo l’ora di visitare per poter portare a casa qualche foto e finalmente quest’anno ne ho avuto l’occasione.

Sono stato in città solamente per tre giorni, ma sono bastati per farmi innamorare dei riflessi, luci e ombre che ci sono ovunque.

Il meteo fortunatamente era dalla mia parte, e questo ha favorito parecchio il primo impatto con la città. C’era un sole e un cielo privo di nuvole, bellissimo, ma nonostante questo faceva comunque molto freddo.

Questa toccata e fuga a Berlino non è stato però un viaggio “turistico”, dove ci si dedica a visitare luoghi di interesse, musei e cose di questo tipo ma un viaggio esclusivamente fotografico, alla ricerca di luci, ombre, riflessi e situazioni uniche.

Il tipo di attrezzatura che ho deciso di portare come me è stata: come fotocamera la mia inseparabile Sony A7III con il Tamron 28-75 f/2.8 e il Sony 35mm f/1.8 (spoiler: che non ho usato) ed infine il pc portatile per poter scaricare i file una volta terminata la giornata.

Un consiglio che vi posso dare, se vi recate in una città per la prima volta e non ci siete mai stati, oppure non avete avuto la possibilità di studiarvela bene attraverso altre foto e video, portate con voi sempre un obiettivo zoom. Cosi con più focali a disposizione avete la possibilità di raccontare il vostro viaggio al meglio, da inquadrature grandangolari a quelle più strette.

Per questo viaggio avendo pochi giorni a disposizione ho preferito concentrarmi sulle zone più centrali e frequentate della città, e devo ammettere che è stata la scelta migliore vedendo successivamente gli scatti realizzati.  

Il primo giorno ho iniziato a scattare già quando con il treno proveniente dall’aeroporto sono sceso alla fermata di Jannowitzbrücke. Da qui ho camminato verso l’hotel per alleggerire lo zaino e mangiare qualcosa per pranzo.

Nel pomeriggio invece ho iniziato la camminata dal Berliner Schloss per poi andare in direzione del Duomo di Berlino. Ho girato tutta questa zona per poi passare per il Neues Museum in direzione della Torre della televisione di Berlino. Il motivo è perché alle 17 in punto avevo appuntamento proprio lì, infatti grazie alla pagina ufficiale della Torre ho avuto la fortuna di poter salire fino alla terrazza panoramica a 203m e ammirare Berlino dall’alto. Che dire, la vista era qualcosa di spettacolare ed inoltre ho avuto la fortuna di assistere ad una golden hour davvero unica da quella posizione privilegiata.

Il secondo giorno invece è iniziato dalla zona nei pressi della stazione Centrale di Berlino. A parer mio è stata una delle parti della città che ho preferito, con palazzi, riflessi, ombre davvero interessanti.

Dai qui poi mi sono diretto verso la cancelleria federale, dove ho fatto una delle classiche foto all’edificio che ha una parete con un cerchio inscritto al suo interno. Ho proseguito in direzione del Palazzo del Reichstag per poi passare per la famosa Porta di Brandeburgo e fare tutto il viale verso la Colonna della Vittoria.

Infine ho concluso la mia passeggiata passando per il Sony Center e Potsdamer Platz. Qui ho portato a casa degli scatti che mi piacciono davvero molto e mi hanno permesso di chiudere in bellezza questo breve ma intenso weekend a Berlino.

Perché infatti il giorno seguente avevo in programma di fare ancora una mezza giornata per la città. Ma la sera precedente ho ricevuto un messaggio il quale mi informava che il mio volo era stato cancellato.

Quindi quello che ho fatto è stato passare tutto l’ultimo giorno a Berlino nell’aeroporto di Brandeburgo detto anche semplicemente BER, per trovare il primo volo disponibile per tornare a casa.